Liberazione di “Nina” la tartaruga marina


Ottima riuscita della liberazione di “Nina” la tartaruga marina recuperata dai Carabinieri forestali e dai volontari del WWF Provinciale di Rovigo lo scorso 23 marzo a causa di una forte ipotermia che l’aveva stremata, spiaggiandosi sul litorale di Rosolina. Affidata alle cure del (CRAS) Centro di Recupero Animali Selvatici Provinciale di Rovigo, diretto dal Dott. Luciano Tarricone, é stata riportata alle condizioni ottimali per essere liberata.
La liberazione, organizzata all’apertura della  stagione balneare di Rosolina Mare, voleva essere un forte richiamo al  rispetto del nostro mare nella Giornata mondiale della Terra. A restituire la libertà all’animale sono stati i due enti che la soccorsero, i Carabinieri Forestali rappresentati dal Comandante Colonnello Isidoro Furlan e il WWF dal presidente provinciale di Rovigo Eddi Boschetti.
L’evento, che rientra nella convenzione tra WWF e Comune di Rosolina, con il patrocinio dell’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, nell’ambito del riconoscimento di Bandiera Blu ottenuto dalle sue spiagge, é stato reso possibile grazie al Coordinamento Tartarughe marine Litorale Veneto, che vede coinvolti oltre al WWF, Carabinieri Forestali, Capitaneria di Porto, Musei civici di Storia Naturale di Venezia e di Jesolo, Università di Padova e Regione Veneto e CRAS Provinciale di Rovigo con sede a Polesella che opera nelle province di Rovigo Padova e Venezia. Per conoscere e sostenere questo servizio si invita a visitare il sito www.wwfrovigo.it mentre PER EMERGENZE si possono contattare i Carabinieri, i Carabinieri forestali, la Capitaneria di Porto, il WWF di Rovigo e l’Oasi WWF Dune degli Alberoni.

Servizio televisivo trasmesso dal TG3 Regionale del Veneto:

Alcuni video e fotografie realizzate durante la manifestazione dai soci del WWF provinciale di Rovigo:

 

 

Alcuni CONSIGLI e NUMERI UTILI in caso di ritrovamento di animali in difficoltà: